Riflessioni

Famiglia? Convivenza? Patti civili?

LA FAMIGLIA NELLA BIBBIA E NELLA SOCIETA' Incontro di domenica 16 aprile Domenica 16 aprile p.v., alle ore 10, presso la chiesa di Cristo a Pomezia si terranno due conversazioni dedicate entrambe alla famiglia. Si confronterà serenamente la realtà della famiglia oggi e ciò che il Nuovo Testamento consiglia a uomini, donne, padri, madri, mogli, figlie e figli. Molti giovani oggi convivono assieme prima di sposarsi. Oppure in tanti casi si separano dopo un periodo di convivenza, senza scegliere di sposarsi. Il matrimonio, lo sposalizio, sembra una cosa fuori moda. E forse lo è. Anche se sembra che le persone alla ricerca di nuovi modelli di convivenza spesso si accorgono di intraprendere strade senza uscita o che non portano da nessuna parte. Insomma la domanda pare essere ancora questa: quale modello di convivenza assicura stabilità ai rapporti fra donna e uomo, fra padri e madri, fra figli e genitori? Forse – e la cosa merita certo qualche approfondimento – tanti matrimoni sono stati e sono tuttora basati più su un interesse finanziario che su una scelta interiore, su una amicizia sincera e profonda tra uomo e donna, su basi comuni di educazione e di rispetto. Il semplice interesse finanziario porta poi con sé forme di ipocrisia e di incattivimento nei rapporti in famiglia che, prima o poi, possono sfociare in dissidi, e persino in divisioni terribili. In altri casi i matrimoni (e forse anche le unioni di fatto?) sono basati più sulla semplice attrazione fisica, puramente sessuale. Quando ci si accorge che questo genere di attrazione col tempo tende a diminuire, molti pensano che “l’amore sia finito” e quindi ci si abbandona l’uno con l’altra senza starci troppo a pensare. Limitarsi a dire soltanto che questi comportamenti sono sbagliati può essere facile. Forse occorrerebbe spiegare “se e perché” sono sbagliati. Forse, quando l'argine morale del "sacramento" mostra evidente la propria inconsistenza, occorrerebbe riappropriarsi del significato del “corpo” di una persona. Occorre considerare bene il senso profondo della sessualità: puro impulso naturale? dono del Signore alla donna e all’uomo? Il Vangelo della pace ha qualcosa da dire in proposito, anzi ha da dare qualche consiglio che potrebbe sorprendere anche noi oggi, anche se molti ritengono la Parola del Vangelo un'espressione superata. In effetti invece i criteri che Gesù propone (si tratta di proposta non certo di imposizione!) sono sobri e ragionevoli. C'è chi li considera persino criteri buoni. Questi criteri costituiranno l’oggetto delle conversazioni alle quali gli interessati sono cordialmente invitati. Per ulteriori informazioni tel: 339 577 3986. chiesa del Signore Gesù Cristo Via Fratelli Bandiera, 2-4 00040 Pomezia, Roma – RM www.chiesadicristopomezia.it www.chiesadicristoroma.it

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